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Thu 08 February 07
Quale emisfero?
Be', innanzitutto ieri ho finalmente scoperto di non essere pazza... Quando ho comprato il disco di Sting ero convintissima di avere lo spartito di uno dei pezzi solo strumentali, ma ero anche sicura di aver portato qui tutta la musica rinascimentale che avevo, e quel pezzo proprio non lo trovavo! Solo ieri, dopo essermi sdraiata un pochino in ex-camera mia prima di andare agli ultimi scrutini, mi è venuto in mente di dare un'occhiata tra le carte lasciate lì e, mentre non lo cercavo, ho trovato proprio quel pezzo, nonché altri che mi ricordavo solo in parte ... Unico momento grandemente emotivo è stato quando ho trovato i programmi dei saggi.
Portato l'intero faldone a casa ho provato a dargli un'occhiata. E sono proprio contenta perché tutto sommato ci sono delle posizioni delle dita che ancora mi vengono in automatico solo guardando dei pezzi studiati ormai da ben più di vent'anni. E' anche saltata fuori la parte che mi mancava di Canarios di Sanz, ne avevo tre fogli solo, erano sette in tutto...oops. Anche quel pezzo tutto sommato a tratti mi viene pure. Non dico che potrei fare un saggio né domani né mai, tutto rimane nell'intimo della mia casa, magari suonando proprio sopra il disco di Sting. Mi incarto spessissimo, e sono solo le cose più semplici che riesco a fare, ma non troppo diversamente da quando studiavo. In ogni caso ho notato che è come se ci fosse un'area del mio cervello che ha conservato alcuni frammenti, alcuni meccanismi; mi chiedo se sia l'emisfero destro o quello sinistro.
Stasera voglio proprio provare a telefonare a William, mi è venuta, come a volte accade, un'urgenza di farlo per dirgli tutte queste cose! Basta non prendere impegni per almeno un'ora...
18:57:05 -
Claudia -
categoria:
riflessioni
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