Quando sono andata nella biblioteca di Stanford nell'88 mi sembrava di stare in un paradiso; potevo cercare e sfogliare tutti i libri che volevo. La sezione sulle lingue celtiche per esempio era immensa. Avrei voluto accamparmi lì per un annetto, pur con la paralizzante consapevolezza, che ancora ho di fronte ad una massa di libri che vorrei poter leggere, di non avere né il tempo né le risorse per interiorizzare il tutto.
Adesso c'è Internet. Basta digitare qualche parola su google e quasi ogni curiosità viene potenzialmente soddisfatta. Solo potenzialmente perché in realtà il tempo è sempre quello che è, la lettura a schermo è difficile e la stampa non sempre è agevole.
Ad esempio cosa fare con questo libro sull'evoluzione del linguaggio che pare solo essere pubblicato via web?
Karl Magnuson The World From Within:Triumph and Failure of an Evolutionary Adaptation Stamparlo? E' troppo lungo. Memorizzarlo tra i "preferiti"? E' condannarlo ad oblio certo. Leggerlo a video? Non ce la faccio, anche con gli occhiali nuovi. Uno scritto del genere lo devo tenere in mano insieme ad un evidenziatore o una matitra anche se difficilmente riguarderò quanto ho sottolineato. Che fare allora?
In attesa di idee migliori mi accontento di riportarne il link qui. Minor rischio di dimenticarmelo che nei preferiti!