Scritto il 22 agosto alle ore 23.45
Dopo 2 gg di bello al mattino e brutto al pomeriggio è giunta l'ultima sera con inaspettato spettacolo in piazza qui vicino.
Mentre montavano il palchetto mi aspettavo il tipico liscio romagnolo e invece... un gruppo eccezionale!
Trattavasi di tali
Rangzen, cover band di musica anni '60 / '70, dai Rolling Stones ai Beatles, da CSN ai Doors, dai Jethro Tull ai Led Zeppelin, e il tutto con grandi energia e perizia!
Il sestetto abbastanza classico (basso, tastiera, chitarra solista, chitarra d'accompagnamento, batteria e voce) era però inusuale per il mix d'età. Quattro membri erano decisamente sui 45-50, mentre il cantante e il bassista credo non raggiungessero i 25.
Il cantante, dal look e dalle movenze vagamente jimmorissiane, aveva una voce incredibile, una presenza sul palco notevole e una capacità di riprodurre timbri e accenti impressionante. Suonava pure flauto e armonica...
Il bassista, che nella seconda parte imbracciava la chitarra solista, sembrava nato con uno strumento in mano.
Anche gli altri erano molto bravi e versatili, fortissimi nelle armonie vocali, come piacerebbe a Beppe!
Unico ehm... tasto debole... il tastierista, che nei pezzi più classici dei Doors pasticciava un po'.
Volevo fermarmi pochi minuti e ci sono stata un'ora e mezzo.
E nella folla mi è capitato di vedere un ragazzetto di 12-13 anni che cantava Light my Fire.
C'è ancora speranza a questo mondo!