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Mon 11 July 05
E' l'11
Adesso è davvero l'11. Rimango sempre esterrefatta dalla velocità con cui passano i mesi primavero-estivi....
Be' stasera ci sono gli Shooglenifty. Li ho aspettati tanto eppure stanotte, quando mi sono svegliata per strano rumore sul tetto, mi sono detta "Be' dai stasera andrò a letto presto..." poi ci ho pensato meglio e ho detto "Mmm... forse no, meglio che cerchi di riaddormentarmi ora!".
Avevo investito molto (in termini di aspettative) su questo reincontro, tanto è vero che volevo andarci anche ieri . Mi sembrava una delle poche occasioni di ritrovare un abbraccio maschile da una persona a cui sono molto affezionata, anche se le volte che l'ho visto si contano su 5 massimo 6 dita. Oltre naturalmente all'importantissimo elemento, anzi direi l'aspetto assolutamente essenziale, che la loro musica mi fa impazzire e che molto del rimescolamento interiore che provo quando vedo Angus è anche dato dal modo in cui suona e si muove sul palco.
Poi ci ho pensato; è una stagione finita quella in cui racimolavo scampoli d'affetto dai musicisti che vedevo d'estate o, peggio ancora, sognavo di scappare per stare con uno di loro. Per la verità quasta stagione era già finita quando ho visto gli Shoogle tre anni fa, anche se ancora non ero insieme all'Ale; per quello infatti rivedere e passare due giorni insieme con loro e ad Angus era stato così tranquillo e senza aspettative. Idem ovviamente due anni fa a Lorient, periodo in cui ero comunque contenta e tranquilla sentimentalmente.
Il pericolo che ho sentito non è stato tanto quello di tornare daccapo quanto quello di aspettarmi di venire accolta in un certo modo e poi rimanere delusa, un po' come in fondo è capitato quando sono andata a vedere i Flook. E' molto difficile da spiegare, il mio terrore è quello di sembrare patetica, anche perché in fondo non penso di esserlo...
Ieri per me era importante passare una giornata con le amiche e poi andare a ballare sulla musica (stupenda) dei Blowzabella.
E' arduo per me tenere sotto controllo l'ansia per ciò che sarà ed evitare di proiettare su uno schermo interiore tutti i possibili scenari futuri; ieri la Marta mi diceva "Smettila di pensare e vivile le cose" . Lo so che ha ragione, io ci provo ma riesco forse ad abbassare un po' il volume, non ho ancora trovato l'interruttore per spegnere questi meccanismi...
11:36:16 -
Claudia -
categoria:
riflessioni
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