Robert Burns. 1759?1796 - Ae Fond Kiss
AE fond kiss, and then we sever;
Ae fareweel, alas, for ever!
Deep in heart-wrung tears I'll pledge thee,
Warring sighs and groans I'll wage thee!
Who shall say that Fortune grieves him
While the star of hope she leaves him?
Me, nae cheerfu' twinkle lights me,
Dark despair around benights me.
I'll ne'er blame my partial fancy;
Naething could resist my Nancy;
But to see her was to love her,
Love but her, and love for ever.
Had we never loved sae kindly,
Had we never loved sae blindly,
Never met?or never parted,
We had ne'er been broken-hearted.
Fare thee weel, thou first and fairest!
Fare thee weel, thou best and dearest!
Thine be ilka joy and treasure,
Peace, enjoyment, love, and pleasure!
Ae fond kiss, and then we sever!
Ae fareweel, alas, for ever!
Deep in heart-wrung tears I'll pledge thee,
Warring sighs and groans I'll wage thee!
(GLOSS: wage] stake, plight.)
Ieri ho passato parecchio tempo di fronte alla TV e mi sono vista "Outfoxed - Rupert Murdoch's War on Journalism" e "Ae Fond Kiss" (Un bacio appassionato) di Ken Loach .
Il primo è un film-documentario del 2004 sulla parzialità del canale americano di notizie Fox che, pur proclamandosi "fair and balanced" (in italiano tradotto "giusto ed equidistante" o "giusto ed equilibrato"), viene descritto come un "prolungamento del braccio propagandista del partito repubblicano". Vi sono essenzialmente interviste ad ex impiegati del canale, giornalisti e produttori, insieme a montaggi di frammenti di quelli che sono i tormentoni del momento utili a convincere il pubblico senza permettere nessun approfondimento.
Il secondo è la storia dell'amore contrastato tra una giovane insegnante di musica in una scuola cattolica di Glasgow e un DJ di origine pakistana, destinato ad un matrimonio combinato.
Due film ovviamente molto diversi ma che permettono una riflessione comune.
Outfoxed denuncia il giornalismo squilibrato, la faziosità, la censura operata dai simpatizzanti di una parte politica nella gestione di uno dei canali di notizie di maggior diffusione. Mostra come si possa manipolare la realtà esponendo solo le tesi di una parte, ridicolizzando quelle dell'altra parte e dividendo il mondo manicheamente tra buoni (l'angelico e benevolo George Bush per esempio) e cattivi (il diabolico John Kerry). Nei dieci minuti finali ecco una esortazione a prendere in mano la situazione, denunciando e boicottando il canale nonché promuovendo e sostendendo le realtà locali libere ed equilibrate.
Per quanto mi trovi completamente dalla parte di chi ha fatto il film (del resto non sono capace di guardare un canale come Rete 4 senza provare una forte nausea e impulso irrefrenabile a girare), non riesco a non essere un pochino disturbata dai commenti su imdb.com dei (per la verità pochi) sostenitori di Fox che denunciano altrettanta faziosità nel documentario poiché, secondo loro, non mostra il disequilibrio e l'inclinazione a sinistra di altre testate giornalistiche. Oufoxed è un film a tesi, una tesi che condivido ma che rischia comunque di semplificare quanto semplice e cristallino non è affatto.
Ae Fond Kiss invece è molto meno un film a tesi di quanto non si potrebbe supporre. Non vi è nemmeno l'idea da Romeo e Giulietta che l'amore vince su tutto. Mette invece in mostra tutta la complessità dei rapporti tra culture diverse, vissuta anche all'interno stesso degli individui, e le tante sfaccettature dell'amore, che rendono tutto così incerto e traballante.
La famiglia del ragazzo non è dipinta come simbolo di oscurantismo o fodamentalismo. Vi è una logica nel seguire un certo tipo di tradizione; accettandone le prescrizioni si hanno in dono sicurezza e stabilità. E' la logica che sposa la figlia maggiore, accettando di buon grado il matrimonio combinato e affezionandosi davvero al proprio fidanzato, così come l'amico di Casim, un altro DJ che fa una vita tutt'altro che "tradizionale". E' una logica che Loach non condivide, e nemmeno io, ma che è quanto meno comprensibile. L'amore dei genitori per i propri figli è sincero così come è sincero il dolore che provano quando questi vanno per la loro strada.
Del resto lo sfondo cattolico in cui si muove la ragazza, sposatasi a 19 anni e poi separatasi, non è dipinto come maggiormente libertario. Si inizia dal parroco che le nega, a causa del suo rifiuto di chiedere l'annullamento e di sposarsi con tutti i crismi con il ragazzo con cui vive, il "certificato di approvazione" necessario per ottenere il posto fisso nella scuola cattolica in cui ha delle supplenze; si finisce col suo licenziamento per decisione "dall'alto" pur dopo che il preside della scuola le aveva confermato il lavoro nonostante la mancanza del certificato.
I due ragazzi nonostante tutto restano insieme. Ma non si promettono amore eterno - il futuro è quasi incerto quanto il tempo atmosferico scozzese.
Io mi sento più vicina al secondo film che al primo pur sentendomi a casa nel vedere anche quello. Mi vien da rileggere il
post che tanto mi aveva colpito l'estate scorsa. E resto qui con le certezze che ho e che non riesco ad esprimere così bene e con le mie incertezze che mi fanno piangere e sorridere a ripetizione.