Nonosante siano dodici giorni che non scrivo, non posso dire ce siano stati così tremendi come quelli dell'ultimo post.
Comunque, tanto per gradire, venerdì ha cominciato a venirmi un po' di raspino e sabato avevo un bel raffreddore forte e con mal di testa. Nonostante tutto siamo andati a Montano a vedere i LaFrontera, tanto per uscire un pochino, cosa che non facciamo tanto spesso.Il concerto è stato bello e poi è stata anche occasione di dire ciao a tante persone che non vedevo da un be po'.
Ieri dopo pranzo mi sentivo come se mi avessere dato dei pugni negli occhi, una sensazione fastidiosa, ma ho voluto lo stesso andare a fare una passeggiata, ed è stata proprio una bella idea. Abbiamo camminato un paio d'ore, anche de mezzo, e siamo andati da San Nicola (a Civiglio) fino al Bondella... La goduria vera adesso è usare il nuovo Garmin di V, che ti dice tutto ma proprio tutto quello che fai... Ci siamo un po' abituati ad averlo (per non dire che ne siamo diventati dipendenti...), e sono due volte che registriamo e mettiamo su google earth gli itinerari, e così non possiamo più barare. ieri abbiamo fatto solo poco più di 8 km, e un dislivello di quasi 400m, però mi ha dabbero rivitalizzato. Non ho nemmeno mal di gambe, anche se era tanto che non facevamo salite.
Per omaggiare le passeggiate allego un'immagine degli itinerari di due settimane fa e di ieri; tanto per farvi un po' di invidia...

Domani parto per Bruxelles, ma non in vacanza... Andiamo per il progetto INDIE e temo che i tempi siano altrettanto serrati di quellidi Brescia. nel programma ci sono solo un paio di ore di sightseeing giovedì, mi sa che ci porteranno a fare un bel giro in pullman. E vabbè, amen. Speriamo sia una bella esperienza almeno!!!
Torno venerdì, poi ne scriverò, of course!

Ok, sono finiti sia martedì che mercoledì e ho completato le 22 ore totali di lavoro che mi aspettavano: ieri 4 ore di lezione, una di ricevimento genitori e 4 e mezzo di consigli di classe - solo un aperitivo per oggi che, dopo ben 5 ore di sonno (per i soliti problemi), mi ha visto fare 4 ore di lezione + quella buca occupata coi ragazzi INDIE, 2 ore di corso di recupero, 3 ore di consigli (di cui l'ultimo coordinato da me) e 2 di corso all'Eda.
Al momento vivo della soddisfazione di aver eancora la forza di scrivere questo...

Strana cosa la nostalgia. Di certo la mia vita è più soddisfacente ora di 20 o 25 anni fa, anche se stressante. E poi stressata la sono sempre stata, in fondo, fin da quando alle medie mi pareva di non avere un pomeriggio per starmene in pace (tra latino, tedesco, chitarra e catechismo) a quando alle superiori ero sempre in ansia che non finissimo i programmi (SIC! Odiavo quando i prof stavano a casa). Nonostante una buona memoria del passato non riesco a ricordare quando mai sia stata davvero care-free... E allora, preoccupazioni per preoccupazioni meglio almeno poter avere in mano le redini della propria vita.
Ma se è così, cos'è che mi dà quella fitta allo stomaco quando sento una canzone anni '80 o vedo una vecchia foto o ritrovo chi ha condiviso parte del passato con me?
Forse è semplicemente nella mia natura (di pesce), o forse è che ora mi vengono a mancare delle speranze, delle convinzioni che avevo allora. Pensavo che la mia vita sarebbe andata in una direzione che non ha preso. Sì sì sempre le solite cose: la famiglia, i figli...
Lo scollamento si fa più marcato quando capita di parlare con alcune ex-compagne, com'è stato nella bella serata di venerdì. Ci siamo divertite davvero, ed è molto bello che, diverse come siamo e come siamo sempre state, ci sia un sincero piacere nel vedersi e chiacchierare, così come determinazione nel rifarlo. Però per me, e credo anche per la Manu, tutto il parlare di figli e mariti non può lasciare indifferenti. Non è affatto detto che staremmo meglio se ce li avessimo, eh! Solo che girano le scatole a non poter... avere uno switch che permetta di passare da una parte all'altra.
Allora forse la nostalgia sta in quello; mi rivedo a 15 o 20 anni, piena di problemi e tristezze più di ora ma convinta di avere ancora quello switch.

Oggi mi devo rimettere col sito del Seti, anche se la cosa sempre mi fa venire male, pur un po' meno di qualche tempo fa. Ieri invece ho lavorato parecchio per rifare il sito delle TranquilleDonne; dovendo aggiungere e riorganizzare materiale, volevo approfittarne per togliere quell'impronta claudioporteapertesca che hanno tutti i siti da me fatti... Così ho scaricato un template che anche Franco e Sandro hanno accettato e mi son messa dietro. Devo dire che il risultato mi soddisfa molto; forse qualche ritocco qui e là serve ancora, ma almeno ho fatto qualcosa di diverso e che mi piace. Spero piaccia anche agli interessati. Sarebbe ora che rifacessi anche il mio sito, in effetti. Mi sto rendendo conto che sono davvero limitata come grafica...