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Wed 16 May 07
Riflessi condizionati
Ancora su come lavora il cervello, ma non nelle lingue questa volta (anche se potrebbe entrarci). Per quel poco che ho studiato (appena più che un'infarinatura), mi sembra che la lotta in questo ultimo secolo sia stata tra comportamentisti e cognitivisti, cioè tra quelli che ritengono che, a partire dalla lavagna vuota che è il nostro cervello alla nascita, apprendiamo attraverso risposte a stimoli rinforzati, e quelli che ritengono che ciò che apprendiamo sia dovuto all'elaborazione degli stimoli ricevuti attraverso strutture cerebrali che già possediamo.
Io questa polemica non l'ho mai capita tanto. E non la capisco per quello che mi succede ogni giorno; a me pare proprio che la verità stia in mezzo.
E' chiaro che non siamo lavagne vuote, è chiaro che veniamo al mondo con un bagaglio di attitudini e circuiti mentali a volte personali, a volte comuni al resto del genere umano. Però non si può negare quanto anche il riflesso condizionato ci aiuti ad imparare.
Esempio: ho due biciclette ora. Una ha la canna da donna, cioè obliqua, e il cestino dietro, per cui è quanto meno difficile scendere con la gamba che passa da dietro. Tutte le bici che ho avuto finora sono state così. L'altra, quella nuova, ha la canna da uomo, cioè quasi dritta, e se si tenta di scendere da davanti, o si è Heather Parisi per natura o il piede si incastra pietosamente con forte rischio cadute. La prima volta con fatica sono scesa da davanti. Almeno quattro altre volte ho rischiato davvero grosso, spaventandomi molto, mentre altre volte mi sono ricordata di passare da dietro.
Ecco, ora tutte le volte che scendo da davanti con la bici vecchia "sento" come se il piede mi si incastrasse e guardo, elaboro, capisco che posso scendere da davanti e lo faccio. Ho imparato che non posso fare sempre la stessa operazione e quindi ho imparato a far caso alla bici che sto usando.
Cognitivisti e comportamentisti di questo mondo, unitevi! E fate attenzione quando andate in bici!
16:03:57 -
Claudia -
categoria:
riflessioni
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