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Mon 26 February 07
Vedersi
I momenti di scoraggiamento si alternano a quelli positivi con frequenza maggiore all'approssimarsi dell'ennesimo compleanno, tanto più se ciò coincide con un periodo pesante a scuola, fatto di interrogazioni (la parte peggiore dell'insegnamento) ed episodi di comportamento a dir poco inappropriato da parte di certi alunni.
V, che ieri mi ha detto un paio di cose che già so ma non facili da metabolizzare ugualmente, oggi mi ha scritto alcune ragioni molto belle sul perché dovrei volermi bene, che mi sarebbe piaciuto riportare ma che ovviamente non posso. Comunque mi ha fatto venire una curiosità, insoddisfabile, purtroppo... quella di vedermi, per una volta, dal fuori, senza quella vergogna, quella self-consciousness che provo quando guardo un video che mi ritrae, come se fossi un'altra persona che mi conosce, così per caso.
17:34:25 -
Claudia -
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diario
Tue 20 February 07
Minibreak
Aveva proprio ragione Bridget Jones, non c'è niente di meglio di un mini-break. Nel caso specifico non una "fuga d'amore" quanto una fuga dalla scuola. Una vacanzina abbastanza breve da staccare e non abbastanza lunga da farmi odiare l'idea di tornarci domani. Tra ieri e oggi mi sono riconciliata col mondo, forse soprattutto col mio mondo. E l'Ikea mi ha aiutato... Bizzarro eh? Sono stata dentro quella di Lugano per circa due ore, da sola, dopo di che ho girato un pochino ancora, comprando altre cosette all'HM e alla Coop. Al mio ritorno ho montato un pezzo di Antonius nella cabina armadio, con grande soddisfazione e utilità, tanto da avere l'ispirazione per montare due mensole che avevo in giro. Così, insieme ai lavoretti fatti da V e dal Claudio, ho fatto altri passi verso la casa perfetta. E verso un po' più di serenità?
19:32:31 -
Claudia -
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diario
Mon 19 February 07
Shake that off
Sto cercando di scuotermi da questa semi-depressione da lavoro che mi è venuta in questi giorni. Quando inizio ad interrogare è così. Mi sembra di perdere un sacco di tempo, di non riuscire a fare lezione come forse sarebbe più efficace, divento noiosa e isterica, e mi si attorciglia lo stomaco anche quando non sono al lavoro.
Non è solo per le verifiche orali, in effetti.
Mi aspettavo forse di più dalla scuola nuova, dove è vero che in almeno un paio di classi ho decisamente più soddisfazioni di prima, ma dove ancora non riesco a sentirmi a casa, e dove non riesco, come prima, a superare il senso di inadeguatezza rispetto al cambio generazionale sempre più veloce. Tutti si lamentano per la poca attenzione, il poco interesse, il poco studio, le intemperanze e i bullismi, la Preside raccomanda un ripensamento delle proprie strategie, didattiche ed educative, ma io non ho la forza né di diventare più severa né di diventare più autorevole.
Credo di essere brava ad insegnare a quelli che hanno voglia di imparare ma così così quando si tratta di intervenire su chi non ne ha voglia. Quando quest'ultima tipologia coinvolge quasi un'intera classe mi sento persa.
Nemmeno un sabato bellissimo (dopo mezzogiorno...) e una domenica di buona compagnia e cambiamenti nell'estetica della casa (il Claudio mi ha messo due luci ed una mensola nuove) sono riusciti a farmi stare totalmente meglio.
Oggi proverò con un viaggetto in Svizzera... (Ikea and Co).
10:08:39 -
Claudia -
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diario
Fri 16 February 07
Primavera
Pur se una rondine non fa primavera e nemmeno qualche bella giornata, io ho già la malinconia tipica! Per fortuna che arrivano il Claudio e la Rosi, così almeno avrò altro a cui pensare.
16:35:54 -
Claudia -
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diario
Tue 13 February 07
Famiglia e...
Tanto per chiarire che il mio concetto di "famiglia normale" non è necessariamente coincidente con quella di cui le gerarchie cattoliche temono la disgregazione in questi giorni, pubblico qui un estratto (quello non personale) di una mail mandata ad un amico giornalista.
"Sono stata tentata di scrivere al giornale ma poi, per non fare venir fuori questioni con mia madre, ho deciso di farlo privatamente a te su una cosa che un pochino mi infastidisce e su cui hai dato una risposta l'altro giorno che non mi ha trovato affatto d'accordo.
Parliamo di ingerenza della Chiesa nelle leggi dello Stato.
Quando tu lamenti l'intermittenza dell'autorevolezza della Chiesa (vado a memoria) mi pare che ti dimentichi che la Chiesa deve avere autorevolezza nei luoghi che le competono.
Fa benissimo a tuonare contro le coppie di fatto se sono contrarie ai suoi principi ma che lo faccia all'interno delle chiese, durante la messa, nei bollettini parrocchiali. Che dica pure che chi è cattolico non deve convivere, avere rapporti prematrimoniali, prendere la pillola, abortire, divorziare e quant'altro.
Che non venga ad imporre delle regole - attraverso ingerenze con il potere legislativo dello Stato - a chi non è cattolico!
E i matrimoni in comune allora? A rigor di logica pure quelli non vanno bene!
Tra l'altro io onestamente non sento neppure tutto sto bisogno di una legge che regolamenti le convivenze tra eterosessuali, mi pare che per quello ci sia già appunto il matrimonio civile .
Nonostante la mia storia travagliata e che non arriva ad una conclusione normale credo anche nel matrimonio (in qualsiasi forma), nella promessa che due persone si fanno, nell'impegno che prendono.
Ma sono faccende mie, mie e di chi sta con me. Non sposandomi, avendo rapporti sessuali, usando contraccettivi non credo di ledere la libertà di nessuno, di far male a nessuno. Sono cose che con la mia morale (che, ti assicuro, è ben salda quando si tratta di dar fastidio, ledere la libertà o far del male ad altri) ci stanno. Eventualmente ne parleremo con Dio, più avanti. Ma non certo col Cardinale Ruini o col Papa. Non vado chiedendo assoluzioni a loro, ma che non mi dicano che io "non posso fare certe cose per legge". Mi dicano pure che non sono cattolica, e io gli dirò va bene! Lo so!
Perché si ha così tanta paura della disgregazione della famiglia? Forse perché da dove sta la Chiesa non riesce più a farsi sentire con chi ci va e si dice praticante e allora cerca di chiudere il cancello quando sono già scappati i buoi? Una legge che regolamenti le convivenze impedisce forse a chi è davvero credente di praticare quello in cui crede, di sposarsi in chiesa con tutti i crismi ecc. ecc.?
E forse che quella venuta su un po' strana della Biba non è una vera famiglia? Solo perché si sono sposati dopo avere avuto una figlia insieme? Vale di più la famiglia di sua sorella? E se magari gli uni andassero in futuro più d'accordo degli altri?
E lascio perdere, per altro, il fatto che ci sono principi che regolano davvero i rapporti tra tutte le persone e che dovrebbero essere vessillo del Cristianesimo ma che troppo spesso preti e vescovi e papi dimenticano di ricordare a chi va in chiesa... il perdono, la tolleranza, l'accettazione dell'altro, la generosità, la pace...
Caro ..., concludo qui. Non so se sono riuscita ad essere chiara. Mi vengono più domande che risposte."
17:50:31 -
Claudia -
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riflessioni
Sun 11 February 07
Bambini
Non riesco più a trattenere le lacrime quando vedo le foto o i video di un bambino appena nato, o anche un po' più grande. E non riesco a condividere davvero quello che sento dentro con nessuno. Nemmeno con V che magari mi consolerebbe un po' ma che non credo che possa davvero capire. Scrivo per cercare di buttar fuori ma non mi aspetto pareri.
Forse è perché me ne vergogno. Forse perché in fondo non so nemmeno io come sarebbe se mi ritrovassi incinta. Forse perché ormai mi fa paura tutto, sia averne che non averne.
Averne per poi essere una madre vecchia e ansiogena, che riflette tutte le sue paure sull'unico figlio amato e viziato, come tanti che conosco? Oppure vecchia ed egoista, che rimpiange i giorni di libertà? Averne per poi trovarsi qualche rosto come qualche mio alunno? O una malattia o un handicap o un incidente per cui magari c'è bisogno di più forza di quella che ho?
Non averne per poi essere una persona che se ne rimprovera e rammarica per tutto il resto della sua vita?
In fondo tutti i pensieri e i progetti che faccio per la casa, per il lavoro e per tutto non includono figli. Eppure non riesco a far tacere quel desiderio di famiglia normale che ho già tante volte invocato in questo blog e che pure so che non avrò mai.
L'unica cosa che so di buono è che l'invidia fortissima che provo per chi ce l'ha (una famiglia normale) non è un'invidia cattiva, non è un'invidia che vuole distruggere, è solo un'invidia che talvolta fa passare un'ombra sugli occhi, che fa guardare e immaginare come sarebbe stata la Claudia se...
17:26:16 -
Claudia -
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riflessioni
Thu 08 February 07
E questo?
20:22:10 -
Claudia -
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spunti
Anch'io proprio così...
20:21:02 -
Claudia -
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spunti
Quale emisfero?
Be', innanzitutto ieri ho finalmente scoperto di non essere pazza... Quando ho comprato il disco di Sting ero convintissima di avere lo spartito di uno dei pezzi solo strumentali, ma ero anche sicura di aver portato qui tutta la musica rinascimentale che avevo, e quel pezzo proprio non lo trovavo! Solo ieri, dopo essermi sdraiata un pochino in ex-camera mia prima di andare agli ultimi scrutini, mi è venuto in mente di dare un'occhiata tra le carte lasciate lì e, mentre non lo cercavo, ho trovato proprio quel pezzo, nonché altri che mi ricordavo solo in parte ... Unico momento grandemente emotivo è stato quando ho trovato i programmi dei saggi.
Portato l'intero faldone a casa ho provato a dargli un'occhiata. E sono proprio contenta perché tutto sommato ci sono delle posizioni delle dita che ancora mi vengono in automatico solo guardando dei pezzi studiati ormai da ben più di vent'anni. E' anche saltata fuori la parte che mi mancava di Canarios di Sanz, ne avevo tre fogli solo, erano sette in tutto...oops. Anche quel pezzo tutto sommato a tratti mi viene pure. Non dico che potrei fare un saggio né domani né mai, tutto rimane nell'intimo della mia casa, magari suonando proprio sopra il disco di Sting. Mi incarto spessissimo, e sono solo le cose più semplici che riesco a fare, ma non troppo diversamente da quando studiavo. In ogni caso ho notato che è come se ci fosse un'area del mio cervello che ha conservato alcuni frammenti, alcuni meccanismi; mi chiedo se sia l'emisfero destro o quello sinistro.
Stasera voglio proprio provare a telefonare a William, mi è venuta, come a volte accade, un'urgenza di farlo per dirgli tutte queste cose! Basta non prendere impegni per almeno un'ora...
18:57:05 -
Claudia -
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riflessioni
Tue 06 February 07
Messa beat
Sabato, mentre andavo a scuola in macchina, hanno fatto sentire alla radio la versione di De Andrè di "Dio del Cielo" e di colpo sono tornata indietro ai primissimi anni '70, quando ancora andavamo spesso a San Giuseppe e c'era la Messa beat. Io ero piccola, non avevo nemmeno fatto la prima comunione. Le donne si mettevano ancora il velo in chiesa, e io avevo il mio, giallino. Purtroppo non sempre mi portavano alla Messa cantata, per ragioni di orario, ma mi ricordo che mi piaceva moltissimo. Avevo una grande invidia per i ragazzi lassù, sulla pedana, quelli che suonavano l'Hammond e le chitarre elettriche, quelli che cantavano. "Dio del Cielo" era uno degli "hit" , tanto che quando l'hanno trasmessa sabato mi pareva di averla sentita appena il giorno prima. Se potessi tornare indietro nel tempo con gli occhi di oggi, quello sarebbe un posto dove vorrei passare in visita.
A San Giuseppe c'è sempre stata una bella atmosfera, sarà merito dei frati, chissà. Le impressioni e i ricordi rimasti sono quelli di un Dio portato nelle vita di tutti i giorni con sincerità, simpatia e meno prosopopea di altre parrocchie. Be', forse non tutti i celebranti nel corso degli anni saranno stati così; non è che proprio io abbia frequentato tanto l'ambiente negli ultimi 30/35 anni, ma credo che ci sia qualcosa nei frati che si differenzia non poco dagli altri religiosi.
Chissà cosa ne dice la Chri... (che è di san Giuseppe ed è più devota di me...).
17:45:24 -
Claudia -
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ricordi
Mon 05 February 07
Treccani - Lingue e Linguaggi
Bellissimo questa sezione dell'Enciclopedia Treccani on-line.
www.treccani.it/site/lingua_linguaggi/index.htm.
Sono interessanti e stimolanti le parti di spiegazione, quelle sui neologismi, quelle sulle "ulitme notizie", ma è molto carina anche la parte più interattiva, a cui si accede dal menu di destra, dove si trovano risposte a quesiti, giochi e quant'altro.
Io ho scoperto che sono una schiappa nel trovare l'intruso (e correggerlo) nei modi di dire, ma sono bravina a trovarne i sinonimi... Cosa vorrà dire ciò?
11:01:25 -
Claudia -
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spunti
Fri 02 February 07
Dogs
Il titolo del post si potrebbe interpretare in tanti modi...
Prima di tutto è un po' una vita da cani in queste settimane. Troppe cose a cui pensare, troppe cose da preparare e poco tempo per farlo, e soprattutto un'energia non sempre massima, causa insonnia. Sto prendendo da un paio di giorni la pasticca naturale consigliatami dalla doc, ma l'effetto non si sente, spero sia un "non ancora".
Poi ci sono dei cani che un pochino vorrei sopprimere, quelli che verso le cinque del mattino cominciano ad abbaiare e non smettono fino alle 7. Mi sono sempre chiesta se non danno fastidio ai loro padroni! E non sono nemmeno qui vicinissimi, cioè non sono nelle palazzine direttamente intorno a me, credo che averli lì fuori in giardino non sia il massimo... Evidenetemente hanno il sonno più pesante di me. Io invece tutte le notti quando mi sveglio, come mi succede, a quell'ora devo mettermi i tappi. Stanotte li ho messi preventivamente, salvo addormentarmi ben dopo le tre...
E infine ci sono i cani che vedo sulla strada verso scuola a piedi. In particolare i due piccoletti della casa all'inizio della scorciatoia sono un po' scemotti. Fingono ferocia dietro il cancello, salvo essere invece piuttosto amichevoli se incontrati per strada. Oggi sono passata e quello nero era stravaccato a dormire. Non ho potuto non invidiarlo un po'. E mi sono chiesta... ma i cani sognano?
14:29:20 -
Claudia -
categoria:
diario
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