Jump to navigation
Sun 05 June 05
Iceman
Cerchiamo di scrivere qualcosa di diverso dai soliti pensieri sconnessi su di me; forse ho esagerato in questo periodo.
Dopo 5 sere di fila di uscite (belle) e giornate lavorative abbastanza pesanti oggi me la sto prendendo comoda. E mi sono guardata su BBC il documentario sull'uomo di Similaun, Iceman appunto, trovato sulle montagne tra Austria e Italia nel '91. Credo fosse una parte soltanto di vari documentari e che fosse abbastanza vecchio, però non meno affascinante, anche perché non sapevo molte cose.
La cosa che mi ha colpito di più è stata la descrizione dell'equipment che portava quest'uomo, soprattutto il fatto che il manto, parte dello "zaino" e il rivestimento interno delle scarpe fossero d'erba!
Impressionante anche vedere quante discipline diverse vengano coinvolte nella ricerca. Archeologia, botanica, chimica, fisica... Tutte concorrono, talvolta integrandosi talvolta contraddicendosi, a creare un'immagine di quest'uomo nonché del periodo, dell'ambiente e della società in cui viveva. Se fosse stato solo per gli archeologi per esempio la datazione sarebbe stata posteriore; pensando che l'ascia fosse di bronzo, ritenevano fosse morto circa 4000 anni prima, durante l'età del bronzo appunto. La datazione tramite carbonio 14 invece ha stabilito la morte dell'uomo ad almeno 5300 anni prima, situandolo in pieno neolitico. Studi più approfonditi sul metallo dell'arma poi hanno accertato che era rame, e l'uso del rame, benché diffuso soprattutto subito dopo il neolitico e prima del bronzo, poteva già essere ai suoi albori allora.
Che bello lavorare così... Gli intervistati facevano trasparire quell'entusiasmo, quel "gut feeling" che è indispensabile insieme agli studi specialistici e ad un'infinita pazienza.
Probabilmente non avrei mai potuto arrivarci io, perché ho il gut feeling ma non la tenacia nello studio né la pazienza.... Però un bel campo archeologico mi piacerebbe proprio farlo!
15:20:29 -
Claudia -
categoria:
spunti
Mese successivo
Mese precedente